Genova, 11 ottobre 2014 – Gli angeli sono tornati. E in qualche caso hanno riesumato dai cassetti le magliette del 2011, quelle con la scritta ‘Non c’è fango che tenga’, vendute nella precedente alluvione per raccogliere fondi da destimare a chi aveva perso tutto.
Sono giovanissimi, ragazze e ragazzi, armati di vanga e stivaloni e della loro energia e voglia di fare: ripuliscono negozi, strade, cantine, persino intercapedini e garage. Sono dove c’è bisogno di loro, caricano i camion dell’Amiu, l’azienda di igiene urbana, affiancando il personale e i titolari degli esercizi commerciali, stremati di fronte alla perdita di ogni loro cosa.
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